IN QUESTA FASE DEL CONFRONTO CON IL GRUPPO NON RIUSCIAMO PROPRIO A CAPIRE LE MOTIVAZIONE DI ALCUNE SCELTE DEI NOSTRI INTERLOCUTORI CHE SEMBRANO ORIENTATE SOLO A RENDERE SEMPRE PIU’ DIFFICILE LA VITA DEI LAVORATORI, SENZA PRODURRE APPARENTI VANTAGGI NEPPURE PER LE STESSE AZIENDE.
E COSI’ CI DOMANDIAMO:
- PERCHE’ CANCELLARE I PERCORSI DI CARRIERA IN CARISPEZIA (E SOLO IN CARISPEZIA) CON IL PRETESTO DI UN FUMOSO ACCORDO, MAL FIRMATO E MAL GESTITO, QUANDO I VANTAGGI IN TERMINI DI INCENTIVAZIONE SUPERANO DI GRAN LUNGA I MODESTI COSTI ECONOMICI?
- PERCHE’ CANCELLARE ANCHE I PERCORSI DI CARRIERA DEI COLLEGHI CHE STANNO PER ARRIVARE DA CARIPARMA DOPO SOLI TRE MESI DALLA CESSIONE, METTENDOLI IN UNA SITUAZIONE ANCHE PEGGIORE DEI COLLEGHI DI CARISPEZIA?
PERCHE’ LA SCELTA DI RIDURRE A SEMPLICE RECAPITO UNO SPORTELLO COME QUELLO DELL’OSPEDALE CHE HA SEMPRE RAGGIUNTO OTTIME PRESTAZIONI? - PERCHE’ FARE DUE AGENZIE AL PREZZO DI UNA, PRATICAMENTE DIMEZZANDO IL PERSONALE COMPLESSIVO OGGI IN ORGANICO ALLE DUE AGENZIE, QUANDO CON L’ACCORPAMENTO DELLA AGENZIA D CON L’ AGENZIA S NASCERA’ UNA DELLE PIU’ GROSSE FILIALI DELLA CASSA SULLA BASE DI DIVERSI PARAMETRI ECONOMICI ED OPERATIVI?
- PERCHE’ RIFIUTARE OGNI INCREMENTO DI PERSONALE, ANCHE SOLO A TEMPO DETERMINATO, MENTRE SI GESTISCONO A BREVE TERMINE OPERAZIONI DI GROSSO IMPEGNO, COME L’ASSORBIMENTO DI 150 NUOVI COLLEGHI E LA TRASFORMAZIONE DI 5 FILIALI IN AGENZIE PER TE ENTRO L’ANNO?
PROBABILMENTE SI SPERA NELLA DEDIZIONE DEI LAVORATORI DI CARISPEZIA, ORMAI CERTIFICATA ANCHE DALLE RIVISTE SPECIALIZZATE, MA ANCHE A QUESTO C’E’ UN LIMITE, E TEMIAMO DI ESSERCI FIN TROPPO VICINI.