…E INTANTO SI PROFILANO NUOVI TAGLI.
Percorsi di carriera per il Progetto Liguria
Abbiamo chiesto di nuovo una risposta sui percorsi di carriera dei colleghi di Cariparma che nell’ ambito del Progetto Liguria sono destinati a entrare in Carispezia.
La nostra richiesta è semplice: chiediamo che vengano equiparati in linea di massima ai dipendenti di Carispezia, consentendo loro di completare la maturazione dei passaggi di livello attualmente in corso, e che vengano applicati anche a loro i pochi automatismi ancora in essere nella nostra banca.
Questo per evitare di avere un’ennesima divisione tra colleghi della stessa banca e garantire un minimo di equità di trattamento a tutti.
Il Gruppo ha ancora una volta rinviato la risposta ai prossimi incontri previsti per il 26 febbraio e per il 5 marzo.
Percorsi di carriera per Carispezia
Come sapete un’ interpretazione arbitraria di parte aziendale del già di suo pessimo accordo dell’ 11 ottobre 2012, ha cancellato in Carispezia tutti gli avanzamenti previsti dai percorsi di carriera vigenti che abbiano iniziato a maturare dopo il 31 dicembre 2012.
Alleghiamo la lettera che abbiamo inviato alla Direzione contestando l’interpretazione aziendale, e rivendicando l’ ultraattività dei percorsi, almeno fino ad un nuovo accordo di gruppo, che peraltro, visti i tempi e l’atteggiamento passivo dei sindacati confederali, dobbiamo attenderci al ribasso.
A proposito dell’accordo 11 ottobre 2012: ribadiamo il giudizio totalmente negativo.
Il nostro parere è fortemente rafforzato proprio da quello che sta succedendo in questi giorni, e neppure i sindacati confederali devono essere stati tanto convinti della sua bontà, se hanno evitato a suo tempo di sottoporlo al voto delle assemblee.
NUOVI TAGLI IN VISTA IN UFFICI E CENTRI IMPRESA E CORPORATE
Maggiori dettagli arriveranno non prima del 5 marzo, ma già dai primi accenni abbiamo capito che si preparano nuovi e corposi tagli di organici in tutta una serie di uffici e centri: una rivisitazione che cambierà molti nomi di uffici, aggraverà i già gravosi carichi di lavoro, scaricandoli come sempre su meno lavoratori, e questo a fronte di un Gruppo in ottima salute finanziaria con profitti alle stelle, pagamenti agli azionisti in cedole dell’ordine di varie centinaia milioni di euro e tutto ciò proprio grazie al lavoro e all’impegno di quei lavoratori che oggi si vogliono ulteriormente sovraccaricare di lavoro.
A proposito lo straordinario (persino quello regolarmente pagato, figuriamoci quello effettivo) è tornato vicino ai picchi di due anni fa, con punte particolarmente elevate nelle agenzie per te, ormai a due mesi dalla partenza.
A QUESTO RIGUARDO INVITIAMO I COLLEGHI A SEGNALARE SISTEMATICAMENTE CON E MAIL AI PROPRI SUPERIORI LO STRAORDINARIO EFFETTUATO.
VISTO CHE IN MOLTI CASI SIAMO OBBLIGATI A FARLO, ALMENO FACCIAMOCELO COMPENSARE.
E OGNI VOLTA CHE NON SIA ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILE, RICORDIAMOCI CHE IL NOSTRO ORARIO DI LAVORO FINISCE ALLE 16 E 55.
L’AZIENDA TAGLIA GLI ORGANICI E CI SOVRACCARICA DI LAVORO, ANCHE PERCHE’ NOI ACCETTIAMO DI CONTINUARE A LAVORARE SISTEMATICAMENTE OLTRE L’ORARIO PREVISTO.